Dal
2013, BIRKENSTOCK a Catania è Farmacatania. Con un assortimento
ogni anno rinnovato, con un successo crescente ad ogni nuova
stagione, le collezioni BIRKENSTOCK sono sempre più protagoniste
nella nostra Divisione Premium. Ogni nuova collezione è una
festa, ogni nuovo modello è un'occasione unica per un acquisto
esclusivo, perché con BIRKENSTOCK camminare bene vuol dire anche
arricchire le proprie giornate con un tocco di haute couture. |
BIRKENSTOCK.
Un marchio che affonda le sue radici in una storia di passione per
l'arte calzaturiera di ispirazione ortopedica e dedizione
all'azienda di famiglia. Oggi, dopo secoli, le scarpe BIRKENSTOCK
racchiudono un tesoro di esperienze ineguagliabile, sempre
coltivato, trasmesso ed evoluto di generazione in generazione.
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Diventate rapidamente le calzature in voga anche tra le star
hollywoodiane, sono il must dell'estate! Comode, sicure,
antiscivolo, bellissime da vedere e praticamente eterne, chi le
prova non le abbandona più. Ma attenti alle copie e ai falsi: le
BIRKENSTOCK sono soltanto BIRKENSTOCK.
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E' Johann Adam Birkenstock, iscritto nel
1774 come "vassallo a
calzolaio" nel registro ecclesiastico del piccolo villaggio di
Langen-Bergheim, in Assia, a dare il via ad un'avventura
imprenditoriale di successo.
Nel
1896, il pronipote di Johann, il mastro calzolaio Konrad
Birkenstock, titolare di due botteghe a Francoforte, avvia per la
prima volta la produzione e la vendita delle solette flessibili,
sviluppando il primo sottopiede sagomato per l'uso da parte dei
calzolai nella produzione di calzature personalizzate: è
l'antenato della famosa suola BIRKENSTOCK, divenuta famosa a
livello mondiale. Da allora, viaggiando instancabilmente
attraverso tutta la Germania e l'Austria, Konrad tiene per 15 anni
conferenze specialistiche dinanzi a esperti del settore
calzaturiero e corporazioni, illustrando la sua idea di scarpa
plastica su misura e stipulando contratti di licenza per la
produzione delle sue scarpe con il plantare.
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Successo
e diffusione dei prodotti diventano inarrestabili e, nel 1925,
Konrad Birkenstock acquista e amplia a Friedberg, nell'Assia, un
grande stabilimento in cui impianta una vasta area produttiva:
arriva la necessità di una ingente produzione giornaliera, per
fronteggiare la quale si approntano in fabbrica turni di lavoro
diurni e notturni. Questo nuovo programma produttivo prevede lo
storico "Blaues Fussbett" (Plantare Blu).
Nel
1932, Carl Birkenstock dà inizio ai corsi di formazione
specialistici BIRKENSTOCK (della durata di una settimana) che
negli anni successivi arriveranno ad istruire più di 5.000
esperti. Diventano numerosissimi i medici che promuovono questi
corsi e il "sistema Carl Birkenstock".
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Quando,
nel 1945,
ha termine la seconda guerra mondiale, la qualità dei materiali e
l'esclusiva fattura delle calzature BIRKENSTOCK, tali da
assicurare una eccezionale comodità, sono talmente conosciute e
apprezzate da far diventare questi sandali popolarissimi anche tra
i soldati di ritorno, grazie al supporto ortopedico di forma e
struttura esclusive.
Viene
pubblicato nel 1947 con una tiratura di 14.000 esemplari il libro
Ortopedia del piede - Sistema Carl Birkenstock: 112 pagine e 55
immagini attraverso le quali Carl presenta e illustra la sua idea
di "camminata naturale" (il cosiddetto "Trittspursystem",
letteralmente "sistema orma") e di scarpe pensate per la
salute. In quegli anni, è il testo specialistico di ortopedia del
piede più venduto.
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Arriva
nel 1963 il primo sandalo con plantare flessibile: si tratta del
sandalo per ginnastica mod. Madrid e fa da apripista
al moderno settore delle scarpe comode.
Nel
1972, viene stampato con una tiratura di 30.000 esemplari il Libro
della salute del piede di Karl Birkenstock.
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Nell'anno
successivo, il 1973, viene sviluppata e messa a punto una macchina
elettromeccanica per la modellatura della forma: diventa realtà
la possibilità di realizzare a regolazione continua tutte le
misure desiderate nelle proporzioni giuste sulla base di un
singolo modello, in questo modo approntando calzate a piacimento e
talloni e zone dell'avampiede personalizzate. BIRKENSTOCK ricopre
così una posizione di avanguardia a livello globale.
Dieci
anni dopo, nel 1983, il nuovo Libro del piede BIRKENSTOCK
di Karl Birkenstock viene stampato con una tiratura di ben 360.000
esemplari.
Alex
Birkenstock, secondo figlio di Karl, entra a far parte
dell'azienda nel 1984.
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Nel
1988, per la prima volta vengono impiegate colle ecologiche nei
processi di produzione: anche sotto il profilo dell'impegno
ambientale, BIRKENSTOCK apre la strada ad un nuovo modello di
impresa industriale. E lo stesso anno segna anche l'inizio del
lavoro in azienda di Christian Birkenstock, il figlio più giovane
di Karl.
Al
1990, invece, risale l'ingresso in azienda del primogenito di
Karl, Stephan Birkenstock, mentre i cicli di produzione vengono
ampliati e ulteriormente modernizzati, consentendo una diminuzione
del consumo energetico pari ad oltre il 90%.
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Gli
anni Novanta e
Duemila portano importanti riorganizzazioni e
ampliamenti industriali, specchio di un'affermazione commerciale
sempre crescente: vengono creati vari marchi di licenza per
offrire prodotti complementari e aggiuntivi, BIRKENSTOCK
Orthopedie GmbH & Co. KG acquisisce lo storico partner di
distribuzione BIRKENSTOCK Distribution USA Inc. (BDUSA), nel 2009
inizia a funzionare a Görlitz
una nuova e più grande sede di produzione.
Nel
2013,
un riassetto aziendale di portata epocale: da una realtà
organizzata in 38 singole aziende diverse si passa ad un unico
grande gruppo industriale strutturato attraverso tre ambiti di
attività: produzione, distribuzione, servizi. Alla guida del
Gruppo BIRKENSTOCK si pone adesso una squadra direttiva che - per
la prima volta nei 240 anni di storia aziendale - non è più
composta da membri della famiglia Birkenstock. Per BIRKENSTOCK
inizia una nuova era.
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